Finalmente sono riuscito a mettere giù il resoconto dell'assemblea. Ho rimandato di continuo, aspettando quelle giornate piovose che ti costringono a stare in casa e a lavorare di tastiera, ma quest'anno il sole non ci dà tregua... Comunque, eccoci. Sarò breve.
La serata si è svolta in modo tranquillo e ordinato.
Abbiamo colto l'occasione dell'assemblea di quartiere per invitare il Sindaco ad un incontro / confronto con la popolazione; eravamo dubbiosi per la sua presenza, in quanto è sempre preso da molti impegni essendo richiesto il suo intervento nelle occasioni più diverse.
Siamo stati clamorosamente smentiti quando abbiamo visto arrivare non solo il sindaco in persona, ma persino con l'accompagnamento di due consiglieri comunali di maggioranza (Tibaldi e Giachino) e addirittura (evento che definirei unico), ben 3 (tre!) assessori della giunta Marello: l'assessore all'agricoltura Scavino, quello ai trasporti Bosticco, e l'assessore al Bilancio Foglino.
Avevamo in prima fila un parterre de roi, di fronte a cui sembrava inadeguata e scarsa perfino una partecipazione di popolazione insolitamente numerosa come quella di lunedì.
La serata era stata impostata con un saluto iniziale agli intervenuti, la proiezione (in stile presentazione) di una serie di nodi che ci erano stati segnalati e per cui si richiedeva l'attenzione e l'intervento della Amministrazione, e quindi la discussione sui vari punti illustrati, più altri che sarebbero venuti fuori nella discussione / confronto con il pubblico.
Gli argomenti erano raggruppati in due gruppi principali: sicurezza e manutenzioni.
Per la sicurezza, ci era parso opportuno segnalare la mancanza o il deterioramento delle striscie orizzontali in corrispondenza degli attraversamenti pedonali, sopratutto su statale 231 (rotonda, zona esercizi commerciali) e nei vari incroci all'interno (chiesetta).
Totalmente mancante la segnaletica nei punti "caldi" del traffico interno: incrocio strada del cimitero - strada Scaparoni e incrocio tra via Martini con strada consortile per Monticello. E' pericoloso transitare sul tratto di via Martini che va dall'incrocio con la strada Sottoripa (consorziale per Monticello) all'incrocio della chiesetta, a causa dell'enorme aumento di traffico indotto dall'asfaltatura della strada Sottoripa. Situazioni che avevamo segnalato già al Comune in un sopralluogo con il comandante Di Ciancia, a inizio maggio 2012.
Sempre per l'argomento sicurezza si è evidenziata la mancanza di marciapiede sulla statale 231 sia verso Monticello sia nel tratto che va dalla rotonda verso Mussotto; mancanza che è particolarmente sentita anche per lo spostamento della fermata del bus urbano da zona cascina Paruzza alla zona dei nuovi condomini, obbligando gli utenti ad una percorrenza a piedi su un bordo strada accidentato e pericoloso perchè senza marciapiedi.
E' stata poi segnalata una situazione di pericolosità del marciapiede esistente, in corrispondenza di un accesso carraio che insiste direttamente sulla statale 231, con presenza di pendenze trasversali del marciapiede talmente elevate da causare scivoloni e cadute, specialmente nella brutta stagione.
Situazione di pericolo è anche rappresentata dalla mancanza di parcheggio davanti agli esercizi commerciali: si accalcano auto e camion in una striscia stretta di piazza, impedendo l'entrata e l'uscita nei posti di parcheggio situati lungo la recinzione della scuola infermieri. Su questo argomento il Comitato aveva proposto una osservazione al piano regolatore, a fine 2011, in cui si chiedeva che il giardino (inutilizzato) della scuola infermieri venisse vincolato a parcheggio e che il comune si facesse carico della realizzazione di posti auto.
Rientra nella sicurezza anche la necessità (per postini, corrieri, ma sopratutto ambulanze) di poter sapere dove si trova un determinato numero civico, quando la sua collocazione è in una traversa della via principale; e per questo abbiamo chiesto l'apposizione di cartelli indicatori delle numerazioni interne alla traverse (per esempio, "via Garelli, traversa interna, numeri civici da 54 a 75").
Sempre per la sicurezza, ci sono state segnalazioni dell'ultima ora: sulla strada dell'autolavaggio (località "Dinin", Oddenino, traversa all'inizio di Corso Unità d'Italia) si trova un fabbricato abbandonato il cui muro pericolante insiste pericolosamente sul passaggio.
Sempre nella stessa zona si trova il fosso scolmatore del canale "Bealera", che dovrebbe far defluire l'acqua in caso di esondazione del canale; ma da quando è stato realizzato, nel 2000, ha visto il suo alveo ricoprirsi di vegetazione, comprese anche piante d'alto fusto al centro dello scorrimento, e in caso di necessità non potrebbe garantire lo smaltimento dell'acqua verso il Tanaro.
Per le manutenzioni si è evidenziato come manchi la cura verso le aiuole poste lungo i marciapiedi, sia in corrispondenza della rotonda che lungo corso Unità (mentre invece il verde all'interno della rotonda è curato in maniera perfetta).
Viene eseguito periodicamente il taglio dell'erba nel campo sportivo e nell'area giochi-parco bimbi, anche se a volte viene lasciata crescere troppo, e nel campo sportivo non viene tolta ma lasciata sul posto, creando difficoltà nell'utilizzo della struttura.
Nelle manutenzioni va poi considerata la situazione del cimitero, che presenta vistose esfoliazioni di intonaco sulla facciata, oltre che segni di crepe con possibili infiltrazioni d'acqua sul muro del retro; c'è poi una necessità, non immediata ma da tenere in conto sul lungo periodo, di incremento del numero di posti visto che gli attuali sono già stati largamente usufruiti.
L'argomento principe delle manutenzioni è comunque la tenuta in ordine degli asfalti. Negli ultimi giorni è stato ultimato l'allargamento del tratto dalla chiesetta alla rotonda, andato avanti con difficoltà e rallentamenti esasperanti. Ora ci sarebbe da intervenire sui buchi in corrispondenza del parco giochi bimbi (già richiestoci "con insistenza" dalla popolazione), sui vari tagli fatti per gli allacciamenti (specie in via Garelli), sull'omogeneizzazione del tratto arlecchinato a fianco della chiesa, sulla risistemazione di un intervento appena fatto in corrispondenza del passaggio pedonale che porta agli esercizi commerciali in corso Unità, sulla sistemazione definitiva del grande rattoppo in via Martini che con il tempo tende ad assestarsi abbassandosi, e in sostanza in tutti quei punti dove basta una palata di bitume per cambiare il volto della strada (e far contenti i residenti elettori).
Una manutenzione straordinaria si impone per la strada che dall'incrocio per il cimitero ("Cà 'd Frocc") porta a Scaparoni. Questa strada è formalmente chiusa al traffico da un'ordinanza del 2009, ma viene usata lo stesso perchè rappresenta una notevole scorciatoia rispetto alla provinciale di Scaparoni. La strada si snoda tra frane, strettoie, buchi nell'asfalto; è pericoloso il transito, ogni volta che piove c'è il rischio che la frana riprenda a mangiarsi il nastro d'asfalto, se non viene fermata con opere di consolidamento del terreno.
Questo argomento è stato oggetto di una specifica richiesta che i due comitati, di Piana Biglini e di Scaparoni, hanno inoltrato congiuntamente all'Amministrazione; e sempre congiuntamente è stata inoltrata un'altra richiesta per un servizio ad uso dei due quartieri, quella "casetta dell'acqua" che sta riscuotendo tanti consensi in corso Europa e alla Moretta e che ci è stata richiesta anche da molti residenti nel nostro quartiere.
Altro argomento, che come la casetta dell'acqua è al di fuori di sicurezza e manutenzioni, è il problema dell'ADSL, il collegamento internet veloce che nella nostra zona manca, mentre è presente in molte altre zone di Alba. Su suggerimento della stessa Amministrazione, e su sollecitazione anche di molti cittadini residenti, abbiamo organizzato una raccolta di firme per invitare il Comune ad intervenire presso i gestori del servizio, chiedendo che l'Amministrazione si faccia interprete delle richieste del quartiere riguardo alla possibilità di usufruire del servizio. Nel periodo di raccolta delle firme (dal 20 marzo all'11 maggio) sono state raccolte 77 firme di residenti, anche grazie agli esercizi commerciali del quartiere, che qui pubblicamente ringraziamo per l'aiuto. La domanda e le firme sono state consegnate al Sindaco nel corso dell'assemblea.
Il Sindaco Marello ha risposto su ognuno degli argomenti che sono stati sollevati.
Ha esordito con un elogio dell'iniziativa sull'istituzione dei Comitati di Quartiere, ritenendoli utili per avere un contatto meno dispersivo con la popolazione. Rappresentano una "concentrazione" dei problemi perchè li raccolgono dalla popolazione e li pongono all'Amministrazione, ma rappresentano proprio per questo un interlocutore univoco e qualificato; e servono anche per il rapporto inverso, per rendere edotta la popolazione sulle iniziative e le attività dell'Amministrazione. Le assemblee dei quartieri diventano inoltre un valido sistema per conoscere le esigenze della popolazione, ascoltandole direttamente dalla voce della gente, che così può concretamente e direttamente esprimere il suo pensiero a chi la rappresenta nelle istituzioni e nell'Amministrazione.
Per i singoli problemi emersi dall'assemblea, le risposte sono state puntualmente espresse.
Le striscie orizzontali su tutto il territorio comunale vengono ripristinate secondo calendari di intervento che tengono conto di necessità e risorse a disposizione; si sta procedendo all'esecuzione secondo programmazione e verrà anche il turno degli interventi nel nostro quartiere.
Per i marciapiedi gli interventi sono stati valutati e progettati; manca la copertura finanziaria per l'esecuzione. All'obiezione che in altre zone, tipo Mussotto o anche la stessa Piana Biglini nella zona nuovi condomini, i marciapiedi sono stati fatti, il Sindaco ha risposto che questi interventi sono stati realizzati nell'ambito di un più ampio progetto, chiamato Movilinea e finanziato dalla Regione con fondi che non sono stati reiterati. Il Comune, pur disponendo di risorse, non le può spendere per rispettare il patto di stabilità; ove arrivasse l'autorizzazione (la deroga al patto) si potrebbe finanziare questo come anche altri interventi necessari ma congelati. Questa situazione l'anno scorso si è sbloccata con l'autorizzazione arrivata a settembre e rimasta valida fino a fine anno; questo ha permesso di finanziare l'allargamento, ora eseguito, della via Garelli da chiesetta a rotonda.
Per la fermata del bus in zona Parussa, ci sarà il ripristino.
Per la carenza di parcheggi, nel PRG sono stati vincolati a parcheggio il giardino della scuola infermieri e una zona lungo la statale, subito dopo la piazzetta, prima del comune di Monticello. Anche l'Amministrazione è convinta che la soluzione per la decongestione del traffico possa essere la creazione di parcheggi nel giardino ora inutilizzato, tenendoli ad uso della scuola infermieri che lascerebbe così liberi i parcheggi sulla piazzetta.
Oltre a questo, la pericolosità di questa zona è data dalla velocità di transito dei veicoli; è allo studio la possibilità di dotare questo tratto di autovelox-totem tipo quelli installati nel tratto urbano di Borbore, poichè è impossibile tenere permanentemente una pattuglia di vigili sul posto, data la carenza di organico.
Ci sono state richieste da parte di alcuni residenti di riuscire a deviare il traffico pesante sulla costruenda autostrada togliendolo dal tratto Bra-Alba della SS231, ma il Sindaco ha fatto notare come secondo lui non si arriverà mai a emettere un'ordinanza di interdizione mezzi pesanti per un tratto così lungo; sarà una scelta autonoma che probabilmente si avrà, di fatto, quando la scorrevolezza dell'autostrada sarà più vantaggiosa della lentezza della statale 231.
La strada Sottoripa per Monticello è consortile, e questo determina un problema di difficile soluzione: il Comune non può installare segnaletica su una strada non sua (quindi non può mettere lo STOP che avevamo chiesto fosse messo per chi arriva da Monticello). Il Comune può solo intervenire sul tratto di sua competenza (dall'incrocio via Martini-strada Sottoripa andando verso il cimitero, fino alla chiesetta) ma la necessità era quella di fermare chi arriva da Monticello e vedendo la strada libera non si cura di vedere se arriva qualcuno dalla destra. Bisognerà qui intervenire, da parte del Comitato, con una precisa richiesta al Consorzio che gestisce la strada.
Per il problema del taglio dell'erba sui cigli delle strade, si provvederà, tenendo presente che quest'anno è diventata una vera emergenza per le piogge continue.
La situazione di pericolo rappresentata dalle zone verdi dei nuovi condomini, a ridosso della statale 231, sarà risolta a breve con l'acquisizione da parte del Comune delle zone verdi e la conseguente messa in sicurezza. Verrà anche acquisita una parte di gerbido tra i condomini e il motel, per essere destinata ad area verde. Probabilmente in queste zone verrà installata la casetta dell'acqua, visto che la società che si accolla l'onere della costruzione richiede presenza di popolazione, visibilità e facilità di accesso. Le casette ad ora costruite in Alba erogano giornalmente una media di 1200 litri, creando un notevole risparmio di plastica da smaltire e una occasione di risparmio per gli utenti; si prevede l'installazione a Piana Biglini prima dell'estate.
La strada Piana Biglini - Scaparoni verrà messa a posto, appena le condizioni meteorologiche lo consentiranno; è stato reperito un finanziamento regionale di 150.000 euro per questa emergenza.
Il cimitero rientra in un "project financing" assieme a quelli di Mussotto e di Alba per la costruzione, la gestione e la manutenzione di 3000 nuovi loculi complessivi, ad opera di un soggetto privato. Entro ottobre si comincerà a realizzare la quota prevista per Alba, poi a seguire Mussotto e quindi Piana Biglini. Le opere necessarie per la manutenzione verranno segnalate dal Comune al soggetto privato, che le prenderà in carico, in virtù della convenzione oggetto del project financing.
Per l'ADSL, il Sindaco ha evidenziato come anche altre frazioni abbiano lamentato lo stesso problema, e c'è la volontà dell'Amministrazione di risolvere questo problema facendo opera di convincimento presso le ditte interessate.
Il fabbricato pericolante in corrispondenza dell'autolavaggio è già stato oggetto di due ordinanze di ripristino; se entro breve tempo non si provvederà, ci sarà oltre alle sanzioni l'abbattimento ad opera del Comune.
Lo scolmatore verrà ripulito dalle piante che ci sono cresciute dentro.
Per le cose fatte, sono state citate la strada da chiesetta a rotonda, il progetto per la strada Piana Biglini - Scaparoni, le attrezzature deteriorate e sostituite nel parco giochi bimbi, i marciapiedi del primo tratto eseguiti con il progetto Movilinea.
A giugno ci sarà un bando per la sostituzione dell'illuminazione pubblica (pali, lampade, linee) che interesserà anche il nostro quartiere, probabilmente anche con la realizzazione di illuminazione sugli attraversamenti pedonali più delicati; l'illuminazione della rotonda sarà presa in considerazione, anche per la pericolosità di eventuali incidenti a pochi metri dal distributore del gas.
Piste ciclabili: esiste un progetto di piste ciclabili per tutta la città, comprese le frazioni, per un importo di 2.5 milioni di euro. Poichè non si è ancora riusciti ad ottenere l'assegnazione di fondi regionali, per ora il progetto non è stato ancora intrapreso. Sono stati creati una serie di marciapiedi in zona Mussotto, legati al precedente intervento del Movilinea, che hanno permesso comunque di risistemare una serie di fossi a cielo aperto e intasati dal 1994.
Per i rifiuti c'è malumore per l'aumento recente delle tariffe nelle frazioni; tuttavia è in arrivo la TARES, una nuova tassa rifiuti che prevede un calcolo delle tariffe sia sui metri quadri che sul numero degli abitanti, penalizzando probabilmente le famiglie numerose. Oltre a ciò è prevista una addizionale di 30 centesimi a metro quadro che andrà direttamente allo stato, senza alcun vantaggio per il Comune. Per un comune virtuoso che ha una alta percentuale di raccolta differenziata come Alba è quasi una presa in giro; è un pò la negazione del tanto decantato federalismo.
In sostanza si è evidenziato come il venir meno di finanziamenti dallo Stato porti ad una inevitabile riduzione della spesa sul territorio. Dai 6.6 milioni di trasferimenti del 2009 agli 1.5 previsti per il 2014 ci si è dovuti ingegnare per riuscire a non diminuire in maniera intollerabile la spesa, dovendo a volte fare delle scelte dolorose tra diverse opzioni, e privilegiando ciò che si è ritenuto più essenziale.
Gli unici aggravi di spesa per i cittadini che sono andati a favore delle casse comunali sono stati un ritocco dell'IMU sulle seconde case e un aumento dell'addizionale IRPEF, sopperendo per il resto con tagli di spesa, riduzione dipendenti e riduzione di compensi degli amministratori.
Dopo una descrizione sommaria del nuovo piano regolatore riguardante la zona di Piana Biglini, l'Assemblea si è conclusa con un rinfresco offerto dal Comitato di Quartiere.
Ringraziamo per la loro presenza e la loro attenzione tutti gli intervenuti. Un grazie al Sindaco che ha affrontato con puntualità e schiettezza tutti gli argomenti scaturiti dalle segnalazioni e dalla discussione, un grazie agli assessori Bosticco, Foglino e Scavino per la presenza e l'annotazione minuziosa degli argomenti e delle problematiche sollevate, un grazie ai consiglieri "amici" del quartiere Giachino e Tibaldi per la vicinanza dimostrata. Un grazie particolare alla parrocchia che ci permette di usufruire del salone, e che ci ha concesso ospitalità per la collocazione della nostra bacheca.
Il Consiglio di Quartiere è a disposizione di quanti desiderano segnalare problemi o necessità della frazione, ed è reperibile sia tramite il sito www.pianabiglini.blogspot.it, sia sul profilo facebook www.facebook.com/comitatodiquartierepianabiglini, sia al telefono n° 345 2340805, sia all'indirizzo email comitatoquartierepianabiglini@gmail.com. Le iniziative e la comunicazione in generale del Comitato verso la popolazione saranno affisse nella bacheca presso l'ingresso del salone parrocchiale.
Grazie a tutti.
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