venerdì 13 luglio 2012

BLECC AUT


Per non dare l'impressione che il Comitato di Quartiere brancoli nel buio, siamo a dare un aggiornamento sulla situazione della illuminazione pubblica nel nostro quartiere.

Da venerdì sera (ma qualcuno dice da sabato sera) in via Franco Garelli c'è stato un black-out che ha causato l'interruzione dell'erogazione di corrente elettrica sia per le abitazioni private che per l'illuminazione pubblica. La fornitura per i privati è stata prontamente ristabilita, mentre a tutt'oggi non c'è ancora stato il ripristino della linea di illuminazione pubblica..
Martedì mattina sono stato contattato da residenti nella via che mi hanno invitato a sollecitare anche il ripristino della illuminazione pubblica, mancante da quattro (ma qualcuno dice tre) notti. Chi mi ha contattato mi ha anche detto di aver telefonato all'Enel, ricavandone il consiglio di chiamare il Comune di Alba per segnalare il guasto.
Ho segnalato l'inconveniente; un fitto scambio di emails ha permesso di appurare, tramite l'Assessore ai LLPP ing. Minuto, che proprietà e relativa manutenzione dei punti luce interessati dal black-out sono della ditta EnelSole (che gestisce il 10% circa dei 5800 punti luce nel Comune di Alba, mentre il restante 90% è gestito dal Comune - noi siamo nel 10%-i soliti fortunelli).
Il contratto con EnelSole contempla un lasso di 5 (cinque) giorni di tempo, dalla segnalazione, entro cui il guasto deve essere riparato (mentre "Per quelli comunali è incaricata una Ditta con un servizio di reperibilità che interviene in breve tempo e, nel caso di guasti all'intera linea, anche in tempi inferiori all'ora " )  (!!!).

Ritengo quindi che se la segnalazione è stata da me inoltrata martedì mattina 10/06, entro lunedì 16/07 al massimo il servizio dovrebbe essere ripristinato. L'ing. Minuto  ha chiesto di segnalare al suo ufficio se entro un paio di giorni dal 11/06 la linea non fosse stata ancora ripristinata; in tal caso verrebbe nuovamente da loro sollecitato l'intervento di EnelSole.
I lampioni interessati sono contrassegnati dai numeri di serie: 0017, 0018, 0019, 0020, 0021, 0022, 0023, 0024, 0025, 0026, 0027, 0028, 0031, 0032, ...0...3, ...034, ...035, 5036, anche se veramente quest'ultimo risulta fare parte della linea sulla tangenziale di ingresso ad Alba zona Ognissanti. Ma ne verremo a capo.

Rassicuriamo i concittadini: dormite sonni tranquilli, il Comitato segue l'evoluzione della pratica e presto vi darà la luce.


Per i cioccolatini ci stiamo attrezzando.

giovedì 5 luglio 2012

BUS URBANO - LINEA 3

Ci scusiamo con i nostri followers per il ritardo nell'aggiornamento della pagina sui trasporti urbani. Ho notato ultimamente una strana frequenza degli accessi alla pagina sull'orario del bus urbano linea 3. Incuriosito, sono andato a vedere e ho scoperto che dopo l'aggiornamento del sito del Comune, l'indirizzo a cui puntava il collegamento non esisteva più. Ora ho rimesso l'indirizzo nuovo, corretto. 
Vi preghiamo di volerci segnalare quando i link posizionati su queste pagine non vanno più a 
buon fine; contribuirete così anche voi a mantenere in funzione e aggiornato questo blog, che è a disposizione di tutti...

Grazie.

Biesse 

mercoledì 4 luglio 2012

FESTA "ADULTISSIMI" 2012

Domenica 24 giugno 2012 la comunità di Piana Biglini ha festeggiato i suoi componenti di più lungo corso.

Nella messa del mattino c'è stato l'affettuoso saluto da parte del parroco, anch'egli iscritto di diritto nella compagine dei festeggiati. Dopo la funzione c'è stato un momento conviviale, un ritrovarsi tra amici vicini e lontani accomunati nella rievocazione dei tempi andati; ogni partecipante ha poi ricevuto un simpatico ricordo della giornata.


Nell'ambito dell'unificazione delle parrocchie, abbiamo anche avuto il piacere di avere tra di noi gli amici di Scaparoni. Per non correre il rischio di dimenticare nessuno, un ringraziamento in generale va al gruppo di volontari della parrocchia che ha reso possibile la giornata.


La festa si è conclusa con l'intenzione di ritrovarsi ancora e con l'arrivederci al prossimo anno. Arrivederci a tutti, volontari e festeggiati, e grazie ancora per la partecipazione.


Attribuzione immagini: archivio fotografico PORRO LIVIO

lunedì 2 luglio 2012

DATECI UN TAGLIO


Parafrasando un noto libro di Carlo Levi, potremmo dire che "il giardiniere si è fermato al Mussotto". Manca ormai poco all'intreccio tra i rami delle piante poste ai due lati della strada comunale. Esteticamente può anche essere gradevole; dà una sensazione di full immersion nel verde e nella natura, ha il fascino di una galleria metropolitana senza la tetragona linearità delle cupole progettate dagli architetti.
E non c'è pericolo che l'intreccio si formi anche in basso, dato il continuo passaggio di veicoli che, urtando le fronde, impediscono alla vegetazione di prosperare e di protendersi verso il lato opposto della strada.

In questa foto: particolare ingrandito della foto sopra, con in primo piano il segnale luminoso per la chiusura del passaggio a livello. Il palo del segnale si vede, peccato che il segnale sia rivolto per chi arriva in direzione opposta.
In quest'altra foto: stessa zona, stesso lato strada contenuto nella foto precedente, ma visto da chi arriva nel senso di marcia corrispondente. Il cartello si nota poco, il segnale luminoso proprio non si vede. Se a questo si aggiunge che il segnale sonoro di chiusura delle sbarre è stato attutito per ridurne la rumorosità, si può ritenere che il pericolo per chi non conosce  la strada sia reale. 
Il quartiere non chiede grandi cose, progetti faraonici o cattedrali nel deserto. Basterebbe che le manutenzioni, dove sono necessarie, vengano fatte. Vediamo tutti i giorni dai notiziari come la mancanza di manutenzione a volte sia la causa di incidenti altrimenti facilmente evitabili, e che portano a costi maggiori di quelli che si sarebbero dovuti sostenere per la cura ordinaria dell'esistente. Non vogliamo qui criticare aprioristicamente e in modo strumentale l'operato dell'Amministrazione; ma fungere da segnalazione e da stimolo per la presa d'atto di ciò che essendo lontano dal centro non è sempre sotto gli occhi e quindi perde visibilità e importanza.

Se poi muoversi per così poco risulta quasi uno spreco, ci sarebbero altri oggetti di intervento: le piante che circondano la piazza della chiesa ed il salone parrocchiale sono cresciute e stanno invadendo lo spazio dei fabbricati, venendo a contatto con muri e coperture del salone, e diventando rifugio indisturbato di sciami di vespe. Mentre si interviene sulle piante di competenza comunale, ci vuole poco a dare una sfoltita anche a questi che, lo ricordiamo, sono di corredo ad un'area che viene utilizzata anche per adempiere ad una precisa funzione sociale all'interno del quartiere. La comunità  ne sarebbe riconoscente.





Penso che questi siano i soli "tagli" che non spaventano nessuno, e che anzi tutti si auspicano.


UNA BELLA FESTA

Cavalli a Scaparoni - Sabato 30 giugno e Domenica 01 luglio 2012
Alcune immagini della manifestazione
 ↑  slides


fotografie