venerdì 27 gennaio 2017

CHIAROSCURI


Come promesso, sono arrivati i cartelli con l’indicazione dei numeri civici, presenti nelle traverse delle strade comunali. Finalmente i corrieri, i postini (sempre diversi) e le ambulanze (speremo de no) dovrebbero riuscire a trovare, al primo colpo, le abitazioni che cercano. Erano presenti già da tempo in alcune strade, mancavano in altre. Abbiamo indicato sulla planimetria di PRGC le traverse in cui mancavano e i numeri che vi erano contenuti, e l’abbiamo inoltrata all’ufficio tecnico perchè provvedesse. Un buon esempio di collaborazione attiva e utile per tutti.

Finalmente è stata data una soluzione al problema del quadro elettrico del campo sportivo. L’utilizzo del precedente era stato lasciato, dalla notte dei tempi, alla discrezionalità e al buon cuore degli utilizzatori; e ultimamente si era notato qualche lassismo, qualche sbadataggine, un pò di menefreghismo. Mancando il senso di responsabilità, era stato chiuso (anche perchè era pericoloso lasciarlo alla mercè di chiunque passasse di lì), ma per gli habituè la pratica sportiva era così importante da doverlo scassinare, anzi squartare, pur di continuare ad accendere le luci, di notte, nel campo sportivo. Naturalmente continuando poi a dimenticarsele accese, dopo aver usato il campo.

La nostra richiesta all’ufficio tecnico non è rimasta inascoltata: è stato finalmente installato un quadro elettrico “temporizzato”, nel senso che premendo un pulsante esterno, le luci del campo rimangono accese per due ore. Dopodichè, se si vuole continuare, basta semplicemente pigiare di nuovo il pulsante e si hanno altre due ore di luce. E così via. Per chi vuole veramente giocare, non è una grande fatica ripigiare il pulsante. Mentre per chi vuol solo creare danni, gli è una bella seccatura il dover restare lì tutta notte o doverci tornare ogni due ore, solo per recar danno alla collettività, senza guadagno alcuno per se stessi.


Purtroppo le cattive abitudini sono dure a morire. E si può essere talmente autolesionisti da voler cercare a tutti i costi di “stancare” chi lavora seriamente, come la ditta PierH2O che gestisce la casetta dell’acqua. Stamattina andando a fare rifornimento ho constatato l’ennesimo “fuori uso” dell’impianto, sicuramente provocato come gli altri da vandalismi, da tentativi di furto, da... voglia di stancare. E creare i presupposti perchè l’acqua diventi molto più scomoda, oltre che più cara. Il fatto è che poi lo diventa per tutti, sia per le persone normali... che per gli autolesionisti. 

indicazione profetica: infatti il display è spento e il drive per la chiavetta è, sconsolatamente, sul rosso....

mercoledì 18 gennaio 2017

VIRUS LETALE

C’è un qualcosa nell’aria, più chimico che metafisico, più virus che maledizione... più sostanza che accidente.

Sotto questo influsso, i composti del silicio tendono a disgregarsi, a frantumarsi... ad autodistruggersi. Saranno necessarie bonifiche.

Il contagio iniziale è partito nel tratto tra la chiesa e il salone parrocchiale. Le prime vittime, le vetrate del salone, vecchie, con pochi anticorpi, debilitate.



Poi è toccato alla chiesa, alla finestra sul coro. Tutti pensavano ad un attacco combinato di idrogeno e ossigeno, ma ora sappiamo che il fantomatico killer era ben altro, viaggiava per l’aere molto più lievemente... 

Solo quando si è constatata la rottura dei vetri a pavimento che proteggono i faretti del sagrato, si è cominciato a ipotizzare un attacco di tipo chimico, visto che eguali effetti con un mezzo fisico si potevano ottenere solo usando pesanti mazze da carpentiere... 



Ma la conferma è venuta oggi, con la scoperta che neppure il vetro della bacheca del comitato era sfuggito al virulento attacco biologico in corso....




Proteggete i vostri vetri, non lasciateli indifesi di fronte all’attacco dei composti del carbonio.

Guardatevi specialmente dal carbonato di calcio, il più distruttivo.

I nostri esperti ci hanno consigliato, come contromisure, una attenta sorveglianza sia fisica che videoelettronica.

Speriamo che basti...