martedì 23 giugno 2015

DIGITAL DIVIDE


















Ho letto sulla Gazzetta d'Alba un interessante articolo sul digital divide, il divario tra chi può accedere alle nuove tecnologie (per esempio, la banda larga) e chi ne è escluso. Sono rimasto impressionato dalle cifre: il 99.3 % della popolazione albese ha accesso alla banda larga.

Questo è uno degli argomenti su cui più ci sono state richieste da parte della popolazione nel nostro quartiere, su cui abbiamo raccolto firme e le abbiamo consegnate all'Amministrazione, su cui abbiamo fissato uno dei punti del programma di discussione per la prossima riunione con il Comune. 

Confesso la mia scarsa conoscenza del problema: personalmente mi sono sempre accontentato di una chiavetta USB (già molto meglio del vecchio modem a 56 K sulla vecchia linea telefonica), magari un pò lenta ma non molto onerosa, e non sono mai andato oltre l'informarmi sul prezzo riguardo alle connessioni ADSL, senza neanche verificare la copertura. Le richieste che abbiamo fatto come comitato sono nate dalla sollecitazione di quanti, abitanti nel quartiere, si lamentavano del fatto che non ci fosse possibilità di accesso all'ADSL.

Ma ora... secondo questo articolo solo lo 0.7% della popolazione albese (che è di circa 31.700 abitanti, fonte Wikipedia) è esclusa dall'accesso alla banda larga, quindi solo circa 220 persone sono penalizzate. E anche ammesso che siano tutte nel nostro quartiere (e su questo ho qualche dubbio), vorrebbe comunque dire che la maggior parte degli abitanti del quartiere può accedere all'ADSL.

Ma allora... qualcosa è cambiato? Mi viene il dubbio che noi si sia continuato a chiedere una cosa che nel frattempo è già stata ottenuta, e che quando riproporremo l'argomento, ci dicano: "Ancora? Ma se ce l'avete gia!".

Non mi piacerebbe essere sconfessato in questa maniera. Vi prego di farmi sapere se finalmente il problema dell'ADSL è stato risolto, se ora si può accedere, o se tutto è ancora come era al momento della petizione. Ditemi qualcosa. Ma prima di sabato 27, quando è fissato l'incontro con l'Amministrazione, in cui l'ADSL è uno degli argomenti che riproporremo.

Grazie.

giovedì 11 giugno 2015

IL METODO GIUSTO


Qualche tempo fa mi era stata segnalata la presenza di vari rifiuti all'interno della aiuola che costeggia la SS231, nel tratto tra l'hotel Medea e la piazza della scuola infermieri. Erano immondizie gettate da incivili nell'erba alta delle aiuole, e quando si è provveduto al taglio dell'erba, sono emersi in tutta la loro indecenza.

Ho contattato l'ufficio tecnico e mi è stato risposto che si sarebbe provveduto a rimuovere l'immondizia, cosa che ho poi potuto constatare di persona essere stata fatta. 



Nello stesso periodo, altre persone mi hanno segnalato la presenza di cumuli di terra e pietrame nell'area compresa tra il parco giochi e il caseggiato che sta in via Garelli, nel lato verso la ferrovia.

Erano ormai ricoperti dall'erba ma si potevano individuare a causa dell'ingombro che causavano alla piena disponibilità dell'area. Una buona fetta di piazzale, una decina di metri almeno, a partire da contro la scarpata della ferrovia era inutilizzabile perchè ingombra di questi cumuli lasciati lì da qualcuno che forse non aveva voglia di portarli a discarica.
Si creava così un duplice inconveniente: la non piena disponibilità dell'area, e il taglio non completo dell'erba nel piazzale, oltre al pericolo di emulazione da parte di eventuali altri incivili che dove vedono un rifiuto ne lasciano subito altri, perchè  non si sentano soli, oltre che abbandonati.
Nello stesso punto la scorsa estate erano stati abbandonati mucchi di sfalci d'erba che marcivano mandando esalazioni nauseabonde, così da indurre gli abitanti a segnalarmi la cosa. In quella occasione ho segnalato a mia volta all'ufficio tecnico e il materiale è stato rimosso.

Anche adesso ho segnalato la presenza di questo materiale, ed ho suggerito, oltre che una vigilanza per quanto possibile, almeno l'apposizione di cartelli che indichino chiaramente il divieto di discarica, con relative sanzioni. Questa segnalazione è stata girata alla Polizia Municipale per i controlli del caso; immagino che dopo ogni possibile verifica si provvederà a risolvere la situazione.




Volevo dare con questo post un minimo resoconto sull'esito delle segnalazioni fattemi, così da non dare l'impressione che quello che ci viene segnalato rimanga lettera morta per nostra immobilità. Quando ci viene segnalato un problema, sempre giriamo la segnalazione all'Amministrazione; poi la risoluzione del problema, su cui non possiamo influire, avviene in base alla fattibilità tecnica e alle disponibilità economiche dell'Amministrazione. L'unica possibilità che abbiamo noi è di incalzare con ulteriori segnalazioni il problema, parlarne nel blog e nel profilo, raccogliere pareri e opinioni degli abitanti, dare al nostro interlocutore la misura di come il problema sia sentito. Mantenendo comunque un certo equilibrio, cercando di fare in modo che l'insistenza, a volte l'ironia, non diventi controproducente, senza "fesse piè en ghignun".

Ma devo ammettere che ad oggi questo non è ancora successo. Forse stiamo usando il metodo giusto.