C’è un qualcosa nell’aria, più chimico che metafisico, più virus che maledizione... più sostanza che accidente.
Sotto questo influsso, i composti del silicio tendono a disgregarsi, a frantumarsi... ad autodistruggersi. Saranno necessarie bonifiche.
Il contagio iniziale è partito nel tratto tra la chiesa e il salone parrocchiale. Le prime vittime, le vetrate del salone, vecchie, con pochi anticorpi, debilitate.
Sotto questo influsso, i composti del silicio tendono a disgregarsi, a frantumarsi... ad autodistruggersi. Saranno necessarie bonifiche.
Il contagio iniziale è partito nel tratto tra la chiesa e il salone parrocchiale. Le prime vittime, le vetrate del salone, vecchie, con pochi anticorpi, debilitate.
Poi è toccato alla chiesa, alla finestra sul coro. Tutti pensavano ad un attacco combinato di idrogeno e ossigeno, ma ora sappiamo che il fantomatico killer era ben altro, viaggiava per l’aere molto più lievemente...
Solo quando si è constatata la rottura dei vetri a pavimento che proteggono i faretti del sagrato, si è cominciato a ipotizzare un attacco di tipo chimico, visto che eguali effetti con un mezzo fisico si potevano ottenere solo usando pesanti mazze da carpentiere...
Ma la conferma è venuta oggi, con la scoperta che neppure il vetro della bacheca del comitato era sfuggito al virulento attacco biologico in corso....
Proteggete i vostri vetri, non lasciateli indifesi di fronte all’attacco dei composti del carbonio.
Guardatevi specialmente dal carbonato di calcio, il più distruttivo.
I nostri esperti ci hanno consigliato, come contromisure, una attenta sorveglianza sia fisica che videoelettronica.
Guardatevi specialmente dal carbonato di calcio, il più distruttivo.
I nostri esperti ci hanno consigliato, come contromisure, una attenta sorveglianza sia fisica che videoelettronica.
Speriamo che basti...
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